|
Pordenone, venerdì 3 luglio, Piazzetta San Marco, ore 21.30
INGRESSO LIBERO
Ricreare dal vivo le emozioni delle colonne sonore di grandi film del passato e del presente, che vedono negli strumenti a corda (dalla chitarra, al mandolino, al contrabbasso) il perno dei loro “leit motiv”: è l’obiettivo che si propone lo spettacolo (A INGRESSO LIBERO) GUITAR MOVIE - VIAGGIO FRA CINEMA E MUSICA NELLE GRANDI PARTITURE PER CHITARRA, in programma nell’ambito della rassegna estiva di Cinemazero “Visioni sonore”. Ad esibirsi un ensemble che di strumenti a corda se ne intende davvero: l’Orchestra Tita Marzuttini di Udine, diretta dal maestro Piergiorgio Caschetto, una delle più antiche formazioni a plettro d'Europa, avendo da poco superato i 120 anni di attività. Con i suoi 30 componenti suddivisi tra mandolini, mandole, chitarre e contrabbassi, l’Orchestra suonerà dal vivo accompagnando le immagini di importanti film, in cui le musiche sono indissolubilmente legate ad una “corda”. Tra gli strumenti solisti utilizzati nelle colonne sonore cinematografiche infatti, quelli a corda hanno avuto sempre un particolare rilievo. Grandi compositori del passato come Mikis Theodorakis, o del presente, come Alberto Iglesias, Gustavo Santaolalla, Mark Knoplfler, fino allo stesso Clint Eastwood, ne hanno fatto largo uso per commentare film come Zorba il greco di Michael Cacoyannis, Tacchi a spillo di Pedro Almodovar, Brokeback Mountain di Ang Lee, Sesso e potere di Barry Levinson. Lo spettacolo intende dunque riproporre un viaggio tra le corde del cinema, da film classici degli anni ’40 e ’50 quali Sangue e arena, Il terzo uomo, Giochi proibiti, fino ai più recenti Mediterraneo, Il mandolino del capitano Corelli, Desperado.
L'orchestra a plettro Tita Marzuttini è stata fondata a Udine nel 1886 e conta una ricchissima attività concertistica in Italia e all'estero. Tra i più importanti eventi si ricordano: il primo posto al Concorso Internazionale Città di Brescia nel 1969, il primo premio al Concorso Internazionale di Kerkade (Olanda) nel 1978, il secondo premio al Festival Internazionale di Falkenstein (Germania) nel 1985 e 2000, le tre Rassegne Internazionali di musica mandolinistica tenutesi a Udine nel 1979, nel 1981, e nel 1983. Nell'Ottobre 1996, ha organizzato, presso il Salone del Parlamento del Castello di Udine, un concerto dedicato alla memoria di Angelo Prenna, direttore del complesso dal 1951 al 1986 ed autore di numerose composizioni per orchestra a plettro. Attualmente l'Orchestra è composta da una trentina di elementi suddivisi in cinque classi strumentali: mandolini primi, mandolini secondi, mandole, chitarre e contrabbassi.
|