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LA VITA,
L’ARTE E GLI AMORI DI TINA MODOTTI
Mercoledì
7 settembre alle ore 21 al Cinema Sociale di Gemona la
Cineteca del Friuli propone Tinissima. Il dogma e la passione
(2011), l’ultimo poetico documentario su Tina Modotti realizzato
dalla regista messicana Laura Martinez Diaz. Introdurrà la
proiezione Piero Colussi, che ha seguito la realizzazione del
documentario, frutto di un progetto che unisce Cinemazero di
Pordenone con il Fondo Nacional para la Cultura y las Artes (FONCA)
del Messico. Al lavoro ha contribuito anche la Cineteca del Friuli
mettendo a disposizione immagini da Tiger’s Coat, l’unico
sopravvissuto dei tre film muti americani interpretati da Tina
Modotti, e altre immagini d’epoca sulla Hollywood degli anni Venti.
Tinissima
ripercorre le varie tappe della vita e della carriera dell’artista
e fotografa nata a Udine nel 1896, partendo proprio dalla sua
infanzia e adolescenza in Friuli. Immagini di Udine e del Friuli, sia
attuali che di inizio Novecento, si alternano a documenti visivi del
Messico di allora e di oggi, e molto spazio è ovviamente lasciato ai
bellissimi scatti di Tina. Il racconto, accompagnato e arricchito da
interviste a fotografi, storici dell’arte e biografi della Modotti,
si dipana attraverso l’esperienza dell’emigrazione negli Stati
Uniti, a soli sedici anni, e il trasferimento, dieci anni più tardi,
in quello che sarà il suo paese di elezione, un Messico allora in
grande fermento dal punto di vista politico e artistico che
l’affascinò subito e che indubbiamente condizionò il suo modo di
concepire e di vivere la fotografia come strumento di indagine e di
denuncia sociale. Una storia, quella di Tina Modotti, sempre
avvincente, costellata di passione politica e di grandi amori, vista
questa volta attraverso gli occhi di una regista messicana che è
rimasta affascinata dalla sua forte personalità di artista e di
donna controcorrente.
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