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Sulla scorta del grande
successo ottenuto dalle mostre di Cinemazero
dedicate a Tina Modotti fra 2014 e inizi del 2015 (a Palazzo Madama a Torino, al Centro Internazionale di
Fotografia Scavi Scaligeri di Verona,
all’Historisches und Völkerkundemuseum di San
Gallo, in Svizzera), esce “Tinissima
– il dogma e la passione” in dvd!
Il documentario –
prodotto da Cinemazero con il Fondo
Nacional Para la Cultura y las Artes’ (FONCA) del Messico e realizzato grazie
anche al sostegno del Fondo Regionale
per l'Audiovisivo del FVG, Regione Friuli Venezia Giulia, e con la
partecipazione della RAI regionale del
Friuli Venezia Giulia – diventa finalmente un dvd distribuito in tutta
Italia, dopo numerose proiezioni internazionali e la trasmissione sulla RAI
italiana e slovena e sul Canal 22 (il canale culturale più importante in
Messico). Il Dvd contiene il documentario di Laura Martínez Díaz, primo sguardo
registico “messicano” a raccontare la vita appassionante della fotografa
friulana. Un Dvd imperdibile per gli amanti dell’arte e della fotografia, ricco
di contenuti extra e approfondimenti, tra cui un'intervista allo studioso
Gianni Pignat (da anni uno dei massimi esperti della Modotti) e la nuova
versione di “Tiger’s Coat” (unico film muto superstite fra quelli che vedono
Tina attrice protagonista) rimasterizzata e con la colonna sonora creata da
Bruno Cesselli ed eseguita dal vivo per questa occasione. Il documentario ricostruisce il percorso cronologico dell’artista e fotografa
di origini friulane, partendo dall’infanzia e adolescenza di Tina a Udine, fino
alla sua partenza verso gli Stati Uniti, nel 1913, dando forma a questa
complessa figura grazie a interviste a studiosi della figura di Tina Modotti, alcuni friulani, come Lorenzo Ellero e Riccardo Toffoletti, e altri
messicani. Dieci anni dopo Tina Modotti rimane così affascinata da Città
del Messico, luogo dove all'epoca si respirava un'aria di grande libertà e creatività,
e decide di viverci. Ampio spazio è dato alle eccezionali foto di Tina, a cui si alternano anche immagini attuali
di Udine e del Friuli, e foto d’archivio dell’inizio del XX secolo, oltre ad eccezionali
documenti visivi del Messico di allora. Il documentario mostra anche il poco documentato periodo
californiano di Tina Modotti, con un focus sui film che l'hanno vista protagonista
nella Hollywood dell'epoca; e quello messicano, che prende forma attraverso il
materiale d’archivio, alternate a immagini attuali e alle fotografie scattate
da Tina Modotti. |