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“Spose
bambine” è una serata dedicata all’indagine sulla violazione dei diritti dei minori, che l’Associazione Neda Day e Cinemazero in
collaborazione con Circolo Stampa Pordenone e Comune di Pordenone - Assessorato
alla Cultura propongono in occasione della Festa delle donne. L’appuntamento è
per venerdì 6 marzo alle 20.30 a Cinemazero alla presenza di Valeria Palumbo, giornalista e storica delle donne, già caporedattore centrale
de L'Europeo e di Global Foreign Policy, attenta indagatrice del fenomeno delle spose bambine; di Afsaneh
Vahdat, iraniana componente dell'organizzazione Fiitna (organizzazione
internazionale per i diritti delle donne), responsabile degli ex musulmani in Svezia, in carica
all'istituto governativo svedese che si occupa di spose bambine di età compresa
tra i 14 e i 18 anni provenienti da Medioriente e Africa, e con la
partecipazione della poetessa iraniana Nina
Sadeghi. Inoltre
ci sarà la proiezione di "Difret -
Il coraggio per cambiare" di Zeresenay
Berhane Mehari, vincitore dell’Audience Award al Sundance Film Festival 2014 e al Festival Internazionale
del film di Berlino 2014 sezione Panorama. Ambientato nel 1996 in
un villaggio nell'area di Addis Abeba, il film narra la vicenda della
quattordicenne Hirut, rapita e violentata da colui che la pretende come sposa
nonostante l'opposizione dei genitori di lei. La ragazzina riesce a fuggire
impossessandosi di un fucile e uccidendo il suo sequestratore come auto difesa.
Tutto però è contro di lei, sia la legge dello stato sia le regole ancestrali delle comunità rurali. Solo Meaza Ashenafi, avvocato e leader
dell'associazione Andenet (uno studio legale al femminile che assiste
gratuitamente donne che altrimenti non avrebbero alcuna
possibilità di difendersi dai soprusi di una società dominata dai maschi)
decide di assisterla. La battaglia contro i pregiudizi non sarà facile né
indolore. "Difret" in etiope significa avere coraggio, osare. Il
titolo rappresenta con efficacia il senso della vicenda anche sul piano
produttivo. Alle origini del film ci sono personaggi reali: la produttrice è la
sempre più impegnata sul piano sociale Angelina
Jolie e il regista, seppur residente negli Usa, ha le proprie radici in
Etiopia ed è lì che ha preteso (e ottenuto) di andare a girare un'opera che ha
vinto al Sundance. L'evento
"Spose bambine" verrà proposto agli studenti delle
scuole superiori di secondo grado il giorno successivo, sabato 7 marzo, al
Cinema Zancanaro di Sacile, alle ore 9:00, alla presenza delle importanti
ospiti. Il matinée per gli studenti sarà proposto anche a Pordenone il giorno
10 marzo alle ore 9:00 presso Cinemazero alla sola presenza di Afsaneh Vahdat.
Per partecipare ai matinée di Sacile (Cinema Zancanaro, 7 marzo ore 9:00) e
Pordenone (Cinemazero, 10 marzo ore 9:00) è necessario prenotare le classi,
scrivendo a didattica@cinemazero.it
o chiamano la Mediateca di Cinemazero 3920614459
(da martedì a venerdì in orario pomeridiano). |