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Domani accadrà |
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ovvero se non si va non si vede |
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Pierluigi e Cinemazero a Tbilisi Georgia
Mostra fotografica
La mostra fotografica Maestri del cinema italiano nelle foto di Pierluigi, realizzata da Cinemazero in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Georgia e il Ministero della Cultura italiano, si aprirà il 10 marzo presso il Museo di Storia di Tbilisi (conosciuto anche con il nome di Karvassla). L’arte fotografica di Pierluigi Praturlon (originario di Pordenone), le stupende immagini che ritraggono Fellini, De Sica, Rossellini, Sofia Loren, Mastroianni e molti altri, incanteranno così anche il pubblico della capitale georgiana, portando un pezzo di Pordenone e di italianità anche nel Caucaso. Tutte le foto in mostra provengono dal vasto archivio fotografico di Cinemazero. Info:www.ambtbilisi.esteri.it/ambasciata_tbilisi
PIER PAOLO PASOLINI, SACRED POET
Centro Studi Archivio Pier Paolo Pasolini
Casarsa della Delizia, 3 marzo 2006 ore 20.30
Proiezione del film di Tala Hadid, Sacred Poet (dur. 58’). Seguirà una conversazione sul tema Pier Paolo Pasolini e il sacro con Francesca Cadel (Università di Yale) Tala Hadid (Regista e sceneggiatrice) Gian Mario Villalta (Poeta e scrittore).
La dimensione simbolica del sacro è comune alle più diverse lingue e alle più diverse culture. E’ per questo motivo che Tala Hadid, una giovane regista e intellettuale, cittadina del mondo e poliglotta, in attento ascolto delle diversità, va alla scoperta del mondo pasoliniano. Il film documentario Sacred Poet (1995) è costruito attraverso una lettura intima di Pasolini letterato, regista, polemista e del suo rapporto con l’autorità, attraverso le voci dei suoi più stretti collaboratori e di amici quali Laura Betti, Bernardo Bertolucci, Sergio Citti, Ninetto Davoli. Il risultato ha la freschezza di uno sguardo nuovo sull’autore più controverso dell’Italia del dopoguerra. La serata è organizzata da: Centro Studi Archivio Pier Paolo Pasolini, Città Casarsa della Delizia, Cinemazero e pordenonelegge.it. Info: biblioteca civica di Casarsa - tel. 0434873981
Premio culturale Renato Appi
Centro culturale Aldo Moro, Cordenons (Pn)
Il Premio, aperto a tutti, prevede cadenze biennali e si rivolge con alternanza nelle successive edizioni a tutte le espressioni artistiche in cui si è sviluppata l'attività culturale di Renato Appi (narrativa, teatro, poesia, cinema, tradizioni popolari, musica).
La 4^ edizione del premio culturale “Renato Appi” è dedicata al cinema. Il tema dell'opera cinematografica dovrà riguardare il Friuli, la sua lingua, la sua storia, il suo territori, le sue tradizioni. Possono partecipare al concorso opere inedite realizzate sia in pellicola, sia con sistemi elettronici o digitali di qualsiasi durata. Sono escluse dalla partecipazione le opere già proiettate in pubblico e presentate in concorso in altre manifestazioni cinematografiche. Il film potrà essere parlato in italiano e/o in friulano.
Info: Centro Culturale Aldo Moro, tel. 0434932725
dedica: il premio nobel ANITA DESAI a pordenone
Dedica - Pordenone, dal 4 al 18 marzo 2006
Anita Desai, scrittrice indiana di lingua inglese, una delle autrici più note del panorama letterario contemporaneo e vincitrice nel 2005 del premio Grinzane Cavour sarà la protagonista della dodicesima edizione della rassegna monografica Dedica che si svolgerà a Pordenone dal 4 al 18 marzo, organizzata dall'Associazione culturale Thesis. Dieci gli appuntamenti in calendario, tra conferenze, teatro, cinema, musica, danza e pittura. Info: www.dedicafestival.it
manifesti cinematografici a Gemona
Galleria della Cineteca, fino al 26 marzo 2006
Angeli con la faccia sporca di Michael Curtiz, Sono innocente di Fritz Lang, La prima moglie di Alfred Hitchcock, Com’era verde la mia valle, uno dei momenti più alti della carriera di John Ford. Sono quattro dei circa settanta manifesti cinematografici esposti alla Galleria della Cineteca, in Piazza Municipio 2 a Gemona, nella mostra Da “T’amerò sempre” a “L’ultimo King Kong”: manifesti cinematografici della collezione Davide Turconi, che non chiude i battenti a fine febbraio com’era previsto ma proseguirà fino a domenica 26 marzo 2006. La mostra è aperta tutti i giorni festivi con orario 11-13 e 15.30-19. L’ingresso è gratuito. Info: tel. 0432 980458.
(a cura di Tommaso Lessio)
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