La storia
Scrivere di cinema è il primo e unico concorso nazionale di critica cinematografica rivolto agli studenti delle scuole superiori. Nasce nel 2002, da un'idea di Cinemazero, con l'obiettivo di diffondere la cultura cinematografica tra i giovani, facendo loro sperimentare in prima persona cosa implichi e cosa significhi porsi in modo critico di fronte a un film, passando dall'esperienza della visione a quella della scrittura. Il contesto più idoneo per promuovere il concorso è la 3 giorni di pordenonelegge.it che dal 2001 anima a fine di settembre il centro città di Pordenone con incontri con gli autori, presentazioni di libri, dibattiti, laboratori di scrittura, mostre.
Nel giro di un anno la sinergia tra due tra le più importanti realtà culturali del pordenonese fa fare un salto di qualità al concorso: la giuria, composta da nomi di punta della critica nazionale e presieduta da Paolo Mereghetti, conferma il proprio impegno per le edizioni successive e Scrivere di Cinema viene lanciato a livello nazionale. Il Sindacato Critici Cinematografici Italiani si interessa in prima persona alla promozione del concorso, pubblicando dal 2003 le recensioni vincitrici nel proprio sito e nella propria rivista “CineCritica”. Il 2003 è anche l’anno in cui il concorso viene intitolato alla memoria di Alberto Farassino, uno dei critici più attenti e lucidi non solo nei confronti del cinema ma anche nei confronti degli adolescenti: il pezzo che scrisse sul cinema fatto dai, sui, per, con i ragazzi resta tuttora uno dei più emozionanti e veri esempi di sguardo critico.
Iniziative correlate
Forte dell’esperienza delle prime due edizioni, nel 2005 vengono promossi con il concorso gli Appunti critici, ovvero 3 lezioni di critica tenute da 3 critici professionisti della carta stampata (i primi sono Gianni Canova – I duellanti, Emanuela Martini – Film Tv, Alberto Pezzotta – www.cinemi.it).
Ogni edizione si apre con la premiazione dei vincitori della precedente (fine settembre) e si chiude con le premiazioni previste per il settembre successivo: la durata del concorso è aderente alla durata dell’anno scolastico, essendo Scrivere di Cinema un’esperienza che può essere vissuta dagli studenti tanto individualmente quanto come classe. In quest’ottica, gli organizzatori promuovono ogni anno incontri fra le scuole e i critici cinematografici e i registi, oltre ad aver formulato il laboratorio “scrivere di cinema”, un modulo didattico che prevede 6 ore di intervento in classe su come scrivere una recensione cinematografica.
La giuria e i premi
La giuria del concorso è composta da Paolo Mereghetti (Il Dizionario, Il Corriere), Mariuccia Ciotta (Il Manifesto), Marco Lodoli (Il Diario), Giorgio Placereani (Il Piccolo), Roberto Pugliese (Il Gazzettino), Viola Farassino.
Vengono premiati i primi 3 classificati di ciascuna sezione (biennio e triennio) con premi in denaro, mentre i segnalati ricevono premi in libri di cinema. Il SNCCI, inoltre, assegna un premio alla scuola che partecipa con maggiore vivacità e creatività al concorso. Le recensioni vincitrici, inoltre, vengono pubblicate sul Cinemazeronotizie (mensile di informazione cinematografica di Cinemazero) e sui siti di Cinemazero e del SNCCI.
Per maggiori informazioni si legga il bando di concorso.
Il Concorso è promosso da Cinemazero e pordenonelegge.it in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.