 Cinema e scuola
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100 metri dal paradiso |
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Un film di Raffaele Verzillo |
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Con Domenico Fortunato, Jordi Mollà, Giorgio Colangeli, Ralph Palka, Giulia Bevilacqua, durata 95 min. - Italia 2012.
Monsignor Angelo Paolini lavora all'interno del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali del Vaticano, ogni giorno inventandosi e promuovendo idee nuove e bislacche per svecchiare l'immagine della Chiesa. Quando il suo caro amico d'infanzia Mario Guarrazzi, famoso ex-campione della corsa con il cruccio di non essersi mai qualificato per le Olimpiadi, gli rivela disperato che il figlio Tommaso, giovane atleta promettente, ha deciso di rinunciare alla carriera da centometrista per farsi prete, Angelo concepisce un'idea folle ma capace di mettere d'accordo le aspirazioni di tutti: formare una squadra di sacerdoti-sportivi che possa concorrere alle prossime Olimpiadi sotto la bandiera del Vaticano. Nel nome dell'epica sportiva si è abituati a imprese impossibili di ogni tipo, talmente audaci o bizzarre da ergersi da sole a emblema morale e racconto appassionante. Il principio che ne regola l'etica è che la narrazione ripercorra i tragitti dell'episodio storico o, per lo meno, che tragga ispirazione da un aneddoto della realtà. 100 metri dal paradiso, invece, tenta di superare quest'impasse immaginando un falso storico capace di mantenere saldo il progetto epico-etico della parabola sportiva. Quindi, come in un corto circuito fra la dimensione sportivo-religiosa degli universitari atleti di Momenti di gloria e quella comico-surreale dei cardinali pallavolisti di Habemus Papam, 100 metri dal paradiso non rinuncia al pathos dell'agonismo, ma lo sovverte per inserirlo in un regime di comicità “all'italiana”. Il passaggio detta toni e ritmi da commedia alla parabola e, in modo particolare, ne determina l'interesse a lavorare sia sullo spirito che sul muscolo, al fine di garantire un intrattenimento leggero e “laico” da una parte, e di dare un'anima simpatica, smaliziata e moderna all'immagine della Chiesa, dall'altra. L'impresa impossibile della “bianca dozzina” così come l'intero meccanismo comico si basa proprio su questa dialettica fra sacro e profano e su un continuo botta e risposta fra preghiere e improperi, voti e divorzi, “chiamate” divine e risposte terrene.
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Giorni di programmazione di questo film: |
venerdì 24 agosto 2012 |
21.00 |
sala calderari |
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