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Con Bérénice Bejo, Annette Bening, Maxim Emelianov, Abdul-Khalim Mamatsuiev, Zukhra Duishvili. Durata 159 min. - Francia 2014
Michel Hazanavicius, regista di “The Artist”, a tre anni dall’immenso successo del suo film muto e dal premio Oscar porta sullo schermo un film intenso e drammatico, “The Search”, sugli orrori della seconda guerra in Cecenia, nei cinema italiani dal 5 marzo. La pellicola è ambientata nel 1999 e racconta la storia di quattro persone coinvolte nel conflitto: una ragazzino ceceno, Hadji, a cui soldati russi hanno ucciso i genitori, sua sorella Raissa che lo cerca tra i civili in fuga, una giovane donna capo delegazione per i Diritti Umani dell’Unione Europea, interpretata da Bérénice Bejo, e un ventenne russo spedito a combattere una guerra che cambierà per sempre la sua vita. Il regista ha confessato che senza il successo di “The Artist” non avrebbe mai avuto la credibilità e i finanziamenti per realizzare un film così complesso e impegnativo: “The Artist era un dolcetto, The Search è un’altra cosa: non cerca di essere carino. – ha spiegato Hazanavicius – Non ho voluto però realizzare un film politico, che parla in maniera drammatica della guerra, dare la mia opinione su qualcosa che va oltre me”. Nonostante la violenza dei temi e delle situazioni, il regista, infatti, non ha realizzato un film di guerra, ma una pellicola che punta a mostrare una speranza possibile anche nelle situazioni più tragiche: “Per me il punto essenziale era mostrare che la nostra umanità continua ad esistere, anche nelle situazioni più drammatiche”. |