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Con Michel Piccoli, Bulle Ogier, Ricardo Trepa, Leonor Baldaque, Julia Buisel. Genere Drammatico, colore, 72 minuti. Produzione Portogallo, Francia 2006.
Sono trascorsi 38 anni da Bella di giorno, e dall'ultimo incontro tra Severine (Bulle Ogier) e Henri (Micele Piccoli). Il tempo è passato velocemente, ma la magia di quei momenti è ancora intatta, presente, e descritta in una cena che può segnare un nuovo inizio. Ci voleva la mano di De Oliveira per realizzare un film rischioso come Belle Toujours. In omaggio a Buñuel, il maestro portoghese (autore anche della sceneggiatura), ha diretto con il suo stile personale, fatto di inquadrature fisse che divengono quadri immobili, una storia che deve essere osservata, in intimità. L'attesa di quel momento tanto desiderato da Henri, al quale si illuminano gli occhi come un bambino, è l'attesa dello spettatore nel conoscere cosa si diranno i protagonisti in questo nuovo incontro. Piccoli e la Ogier (la Deneuve ha rifiutato il ruolo) in quell'attimo unico, al crepuscolo, esprimono con i gesti, gli sguardi, poi con le parole, il rispetto per le emozioni del passato e la consapevolezza di un addio. De Oliveira, quindi, non prende decisioni. Guarda. Perché è lui, il primo desideroso di conoscere cosa Severine e Henri si diranno. Belle Toujours è una commovente dedica personale al cinema, di un uomo che il cinema l'ha visto crescere. |